Lavorare con i bambini è un’attività che comporta grande responsabilità. Essere babysitter significa prendersi cura dei piccoli quando i loro genitori lavorano e non possono badare a loro, mettendo al primo posto la loro sicurezza e il loro benessere. Allo stesso tempo, può essere un lavoro molto gratificante, ricompensato dall’enorme affetto e dalla gioia che si possono generare nei bambini e allo stesso tempo dall’orgoglio di veder crescere quelle che sono a tutti gli effetti delle “piccole persone” grazie anche ai propri consigli.
È di certo una buona opzione se desideri guadagnare qualche soldo extra o vuoi trovare lavoro velocemente, ma puoi anche dedicare più tempo per ottenere un dignitoso stipendio a fine mese, poiché ci sono molti genitori che hanno bisogno dei servizi di una babysitter con periodicità fissa. Se ti piace l’idea e vuoi trovare un lavoro di babysitter a Roma, devi sapere che le esperienze che hai avuto già in passato con altre famiglie e ciò che pensano del tuo lavoro sono molto importanti, poiché i genitori desiderano che tu soddisfi le loro aspettative per quanto riguarda la cura e l’interazione con i loro bambini e cercano la persona più competente per affidare ciò che amano di più: insomma, le “raccomandazioni” precedenti sono il primo vero punto di forza su cui puoi contare in fase di presentazione.
Tuttavia, prima di accettare questo tipo di lavoro, devi tenere presente diverse raccomandazioni e avere ben chiaro il fatto che ti piaccia davvero, senza ovviamente dimenticare i paletti stabiliti dall’età minima per lavorare in Italia. È anche opportuno avere una formazione omologata e titolata in materia di cura dei bambini; se non hai esperienza precedenti, non cercare di prenderti cura di neonati o bambini molto piccoli, poiché in questo caso vengono richiesti compiti più particolari ed esigenti. Ricorda inoltre che se un giorno sei malata o non puoi presentarti al lavoro devi avvisare il prima possibile, l’organizzazione di un’intera famiglia può ruotare attorno alla tua presenza, anche per questo ad inizio articolo ci riferivamo alla grande responsabilità che questo impiego porta con sé. In definitiva, accetta il lavoro solo sei certa di poterlo svolgere bene.
Se desideri dedicarti a questo lavoro con professionalità e dedizione, non smettere di leggere questo articolo, poiché forniremo alcuni consigli fondamentali per diventare la miglior babysitter possibile e per non farti mancare le opportunità.
Come diventare una brava babysitter?
Inizialmente, questo lavoro è completamente vocazionale, quindi se è ciò che ti piace e provi passione per il mondo dei bambini, non ti costerà molta fatica farlo bene. La prima cosa da fare è parlare con i genitori per capire che tipo di educazione desiderano per i loro figli; è importante rispettare lo stile educativo che vogliono seguire. Partendo da questo punto, il passo successivo è adottare una serie di buone abitudini quotidiane.
.Qualche esempio? Comportati in modo rispettoso, mantieni la discrezione e non entrare in tutte le stanze della casa, non distrarti in alcun momento, non addormentarti mentre i bambini lo fanno, metti via il tuo telefono cellulare e non usarlo durante il tuo turno di lavoro, non prenderti la libertà di aprire il frigorifero per uno spuntino, non fumare davanti ai bambini né in casa, non portare amici a casa dei genitori, lascia la casa in ordine raccogliendo tutti i giocattoli insieme ai bambini e, infine, se si verifica un imprevisto urgente, avvisa sempre i genitori.
Caratteristiche e qualità necessarie
Come già detto, è importante che la persona che desidera dedicarsi a questo lavoro provi passione per esso e per questo motivo deve possedere una serie di qualità personali che possono fare la differenza. Una babysitter affidabile deve essere matura, possedere l’iniziativa, la dolcezza e il senso dell’umorismo, avere molta energia e resistenza, essere empatica e comprensiva, dimostrare di avere molta pazienza e tolleranza per affrontare ogni tipo di situazione, dimostrare le proprie capacità comunicative e la propria conoscenza dello sviluppo intellettuale, sociale ed emotivo dei bambini. Inoltre, è importante comportarsi con grande educazione, parlare con voce calma e avere un vocabolario vario e corretto. Non deve dimenticare che diventa un punto di riferimento e anche un esempio per i piccoli della casa.
Raccomandazioni sulla sicurezza
Quando si è responsabili dei bambini di altre persone, è necessario prendere precauzioni estreme per evitare incidenti o situazioni impreviste. Il primo giorno, devi sapere dove si trova il kit di pronto soccorso in modo da non perdere tempo e trovarlo rapidamente in caso di emergenza; assicurati che sia ben fornito con disinfettante, cerotti, garze e altro materiale, ovvero tutto il necessario per piccoli incidenti.
Quando lavori con i bambini, le unghie dovrebbero essere corte e dovresti lavarti spesso le mani per evitare la diffusione di germi. Anche se può sembrare ovvio, è importante ricordare di non aprire la porta a uno sconosciuto senza prima verificare chi sia. Non uscire mai dalla casa senza i bambini, anche se è per poco tempo, e durante il bagno devono essere sempre sotto la tua supervisione. Se esci a fare una passeggiata o al parco per far giocare i bambini, non parlare mai con estranei o fornire dettagli sulla vostra situazione. È anche opportuno rimuovere gli oggetti o i giocattoli con pezzi troppo piccoli dalla portata dei bambini più piccoli, così come i medicinali e i prodotti per la pulizia.
In cucina, è necessario prestare molta attenzione e assicurarsi che i bambini non si avvicinino al fornello e che non si cucini mai con i bambini in braccio. In nessun caso si deve dare un biberon riscaldato nel microonde senza prima verificare la temperatura. Durante i pasti, i bambini devono essere seduti correttamente in una posizione adeguata. Non devono correre né giocare durante il pasto, poiché aumenta il rischio di soffocamento. Assicurati di tagliare bene il cibo in pezzi piccoli e verifica che mastichino correttamente. Mentre mangiano, non devono giocare con oggetti troppo piccoli, poiché potrebbero distrarsi e metterli in bocca. In ogni caso, è consigliabile avere conoscenze di base in materia di primo soccorso e tenere a portata di mano i numeri di emergenza.